Queste frittelle sono un ricordo della mia infanzia. Mia mamma le faceva, e le fa ancora, per me e mia sorella, proprio in questi giorni di carnevale. Il ricordo, di quelle mangiate da bambino, è di un dolce soffice ricco di uvetta...ma con un inconveniente! Era sufficiente che passasse qualche ora e i dolcetti si trasformavano in palline da ping-pong. Dopo anni di esperimenti per trovare la fritola perfetta, un paio di giorni fa mia mamma mi ha passato questa nuova ricetta: testata e approvata! Il segreto sta probabilmente nel lievito. Nella ricetta originale veniva usato quello per dolci, causa del successivo indurimento. Con quello di birra il risultato è davvero ottimo.
- 400 g di farina 00
- 25 g di lievito di birra fresco
- 60 ml di acqua tiepida
- 5 cucchiai di zucchero di canna
- Zucchero semolato per cospargerle
- 2 uova
- 300 ml di latte intero tiepido
- Rum o altro liquore
- I semi di 2 bacche di vaniglia
- 1 pizzico di sale
- 120 g di uvetta
- Abbondante olio di arachidi per friggere
Procedimento:
Mettere a bagno l'uvetta con abbondante liquore e poca acqua tiepida. In una tazza sbriciolare il lievito e aggiungere 60 ml di acqua tiepida, mescolare bene finché non si sarà completamente sciolto.
In una ciotola piuttosto grande, mescolare la farina, i 5 cucchiai di zucchero e i semi della vaniglia. Versare sulla farina il lievito sciolto e cominciare ad amalgamare il tutto con un cucchiaio di legno. In un'altra ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale.
Versare le uova sull'impasto insieme a 2 cucchiai di rum, aggiungere poco alla volta il latte, continuando a mescolare. Si dovrà ottenere un impasto fluido e consistente, simile a quello del plum-cake (regolatevi con il latte in base alla farina utilizzata e alla grandezza delle uova). Strizzare bene l'uvetta e aggiungerla all'impasto mescolando bene.
Coprire la ciotola con la pellicola e lasciar lievitare l'impasto al buio per un paio d'ore. Far scaldare l'olio a 170° C, prelevare piccole quantità di impasto (circa mezzo cucchiaio) e immergerle nell'olio bollente. Quando cominciano a gonfiarsi, girare le fritole in modo da farle colorire su tutti i lati. Scolarle con una schiumarola e asciugarle su carta da cucina. Passarle nello zucchero ancora calde.
Queste frittelle sono squisite, morbide e leggere. Danno dipendenza!
A presto.
Andrea